Roma, Milano, Bologna: tre idee per turisti metropolitani
Immersioni agostane nell’arte e nella bellezza di tesori in parte ancora sconosciuti e da godere via dalla pazza folla: questo offre il Bel Paese ai residenti delle città d’arte e ai turisti italiani e stranieri che abbiano voglia, per una volta, di lasciare mare e monti per riscoprire il fascino delle città. Roma, per esempio, accoglie con iniziative straordinarie promosse dall’intero complesso dei Musei Civici, chiunque abbia voglia fino al primo settembre di vivere il giorno e la notte all’ombre della storia e dell’arte. Bologna svela il tesoro dell’esercito ottomano, collezionato dal Generale Marsili durante la seconda metà del 1700 e Milano offre fino al 23 settembre un percorso mai tentato prima attraverso l’arte di uno dei padri dell’avanguardia italiana, Fabio Mauri.
E’ infatti un progetto espositivo straordinario quello di scena al Palazzo Reale di Milano: fino al 23 settembre le installazioni, gli oggetti e le performance di Fabio Mauri, uno dei pochi artisti che nel secolo scorso ha saputo indagare il tema delle ideologie e della memoria, interrogano i visitatori lungo un percorso costellato di capolavori: di Mauri, infatti, sono esposte in “The End”, questo il titolo della mostra, le opere più note oltre ad una ricca sezione che raccoglie una collezione inedita di suoi disegni. Lavori che indagano da vicino tematiche scomode e coinvolgenti come la guerra, il fascismo, l’Olocausto, il recupero della memoria storica; riflessioni sull’arte e sull’uomo cui Mauri ha dedicato la sua intera esistenza.
Armi ed insegne turche, invece, sono le protagoniste del calendario espositivo del Museo Civico Medievale di Bologna fino al 4 novembre con la mostra “Invincibili Ottomani”; è la potenza bellica turca ad affascinare il generale Luigi Ferdinando Marsili, divenuto celebre nel corso del diciottesimo secolo servendo l’impero Asburgico da abile stratega. Marsili, fondatore a Bologna dell’istituto delle Scienze, volle allestire all’interno della struttura, una stanza interamente dedicata all’arte della guerra, con svariati tipi di strumenti e tecnologie raccolti nel corso dei lunghi anni trascorsi in territorio ottomano fra prigionia e campagne militari.
Archi, pugnali e scimitarre riccamente decorati: confluiti nei fondi del Museo Civico Medievale, per la prima volta Bologna svela uno dei suoi tanti tesori nascosti.
E per finire la Capitale, che fino al primo settembre, propone un evento imperdibile dal titolo quanto mai emblematico: “Estate nei musei”; Roma offre la possibilità di scoprire o riscoprire il suo patrimonio artistico grazie all’intervento dei suoi Musei civici che per tutto il mese d’agosto offrono la possibilità di partecipare a numerosi tour didattici presso le proprie collezioni e nel cuore della città eterna. Il sabato sera l’iniziativa prevede l’apertura straordinaria del Museo dell’Ara Pacis dove si può accedere alla mostra dedicata alle avanguardie russe.
Dai Mercati Traianei al verde del Gianicolo, dal Museo della Repubblica Romana a quello Napoleonico: antichità e modernità si incontrano ancora una volta a Roma per tendere la mano a chi ha voglia di trascorrere il mese d’agosto tra arte e storia. (Andrea Mazzuca)
Lascia un commento