Safari, una mostra dedicata alla Giornata della Terra
Negli ultimi 150 anni l’equilibrio è stato stravolto, molte specie sono scomparse e altre rischiano l’estinzione a causa delle pressioni dell’uomo sull’ecosistema. Tra le tante iniziative per la Giornata della Terra, che si celebra il 22 aprile, la Galleria Vittoria ha presentato il 21 – Natale di Roma – l’originale mostra “Safari“, con il patrocinio di Regione Lazio, Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e Rai per il Sociale.
La mostra, realizzata in occasione della giornata della Terra che si celebra il 22 aprile,e a cura di Tiziano M. Todi, mette in luce il problema dell’estinzione delle specie animali a causa del cambiamento climatico, con una mostra collettiva che vede partecipare 8 artisti:Stefania Catenacci, Duminda, Micaela Giuseppone, Flaviana Pesce, Daniela Poduti Riganelli, Maria Teresa Protettì, Fabio Santoro e Renata Solimini.
In un sistema equilibrato, l’estinzione naturale di una specie è un fenomeno ecologico molto lento: la scomparsa di una specie, infatti, viene poi compensata dalla comparsa di un’altra. Ma questo equilibrio è stato alterato. Ora, secondo una ricerca dell’università dell’Arizona pubblicata sulle pagine di Proceedings of the National Academy of Sciences, se gli accordi di Parigi non sortiranno l’effetto sperato, entro il 2070 la Terra perderà più di un terzo delle specie animali e vegetali 1 . Animali come l’elefante, il gorilla o la tigre rappresentano un importante valore ecologico da preservare.
La Galleria Vittoria, sempre attenta ai processi sociali e culturali, ha deciso di dedicare “Safari” alla Terra e a tutte le specie che la abitano, salvaguardandoli e omaggiandoli attraverso l’arte.
La mostra è presentata dai testi di Ludovica Bartoli, Donatella Liuzzi, Tiziana Todi e Elisabetta Trinca.
Lascia un commento