L’Astra Roma ballet celebra Dante
In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, l’Astra Roma Ballet di Diana Ferrara celebra la figura del padre della lingua italiana con “Dante, sommo Poeta”, spettacolo che presenta mercoledì 20 ottobre al teatro Greco di Roma.
La storica Compagnia fondata e diretta da oltre trent’anni dall’étoile Diana Ferrara, ha scelto di omaggiare l’autore della Divina Commedia con una creazione coreografica dirompente e originale: un viaggio in danza attraverso la bellezza dei poetici sonetti giovanili e delle sue adorate figure femminili, le creature di Dio che hanno salvato e aiutato il Sommo Poeta nei momenti più bui della sua vita.
Il valore universale della poesia di Dante è da sempre un elemento fondativo dell’identità culturale italiana e della sua affermazione nel mondo. Per celebrare l’attualità e la forza del poema, lo spettacolo analizza la figura di Dante dimostrando la sua attualità, con una narrazione contemporanea che non rinuncia alla profondità storica e critica. Ecco quindi gli incontri con i personaggi “grandiosi”, anche per la severità e la lotta nel condannare gli usurai, i ladri e tutti coloro che agivano per il solo proprio interesse.
“Dante, sommo Poeta” è senz’altro uno spettacolo innovativo perché l’ideazione di questo importante progetto artistico è stato affidata a Giada Primiano, Kevin Arduini e Fausto Paparozzi, tre giovani ballerini e coreografi dell’Astra Roma Ballet che recentemente hanno dimostrato grande creatività, originalità e apertura a nuove forme coreografiche che fondono l’arte della danza con quella della musica, della poesia e del teatro.
In scena vedremo sette danzatori (Giada Primiano, Giorgia Montepaone, Elisa Amendola, Federica Bisceglia, Kevin Arduini, Alessandro Scavello e Fausto Paparozzi), insieme a loro l’interprete della voce recitante Graziano Sirci, le musiche sono di Marco Schiavoni, mentre i bozzetti dei costumi sono di Manuel Carbone realizzati dalla Sartoria Bolero di Roma.
COMPAGNIA ASTRA ROMA BALLET
Dall’esperienza e dalla passione dell’étoile Diana Ferrara, nasce nel 1985 l’Astra Roma Ballet. La Compagnia, che lo scorso anno ha festeggiato l’importante traguardo del trentennale, ha al suo attivo oltre 800 rappresentazioni portate in scena con riconosciuto interesse di pubblico nei maggiori teatri, castelli, ville e festival in Italia e in tutto il mondo. Vanta la collaborazione con affermati coreografi tra cui Milena Zullo Luciano Cannito, Sabrina Massignani, Enrico Morelli, Sandro Vigo, Massimo D’Orazio, Paolo Mohovic, Daniela Megna, Attila Silvester, Roberto Sartori, Loris Petrillo, Paolo Arcangeli, Veronica Frisotti, Alessandro Bigonzetti che hanno creato con piena soddisfazione le loro opere per i giovani e talentuosi danzatori della compagnia. Le sue più recenti produzioni sono: Nostradamus, American Songs, Cyrano de Bergerac, L’Angelo Azzurro, Terra Nostra, Narciso, Pulcinella un,due,tre, Aladino, Eleonora Duse, Dolce Pinocchio e Bagliori d’Astra.
DIANA FERRARA, prima ballerina étoile del Teatro dell’Opera di Roma, coreografa e direttrice della Compagnia Astra Roma Ballet (che ha fondato nel 1985), ha compiuto una carriera internazionale danzando nei teatri di tutto il mondo al fianco dei più grandi ballerini come R. Nureyev, V. Vassiliev, P. Schauffus, I.Liska, P.Bortoluzzi, e D. Ganio. Ha interpretato i maggiori balletti del repertorio classico quali Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata, Coppelia, Don Chisciotte, Giselle, La Silfide, Romeo e Giulietta, e i balletti di Balanchine quali Apollon Musagète, I Quattro Temperamenti, Sinfonia in Do, Serenade. Viene insignita del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana.
E’ stata coordinatore del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, e maitre de ballet, coreografa e responsabile del Corpo di Ballo al Teatro Bellini di Catania. Ha ricevuto moltissimi prestigiosi premi alla carriera tra i quali, il Marforio d’Oro, il David di Donatello, la Maschera d’Argento e il Premio Positano etc. Ha creato diverse coreografie tra cui l’ultima per la Fondazione Cucinelli Les Suite set la Danse. Nel 2012 è uscito il suo libro biografico, “La danza di Diana”, scritto dalla sorella Donatella Ferrara, in cui ripercorre tutta la sua carriera.