Torna Vivicittà, corsa per atleti e famiglie: il tema è il riciclo
Si corre in 41 città italiane e in numerosi istituti penitenziari. A Roma diventa Vivifiume.
Roma, 14 apr. – Si corre domani in 41 città italiane Vivicittà, il tradizionale appuntamento organizzato dalla Uisp, Unione Italiana Sport per tutti, che caratterizza l’apertura della stagione podistica primaverile. Vivicittà è nata nel 1984 (questa è la 29.ma edizione) nel segno della solidarietà, amicizia tra i popoli e cooperazione internazionale e un euro della quota di iscrizione per ogni partecipante è destinato al progetto: Sport & Dignity, attività per bambini e bambine all’interno dei campi profughi palestinesi in Libano.
E’ una manifestazione, una delle più grandi del mondo, in parte agonistica in parte non competitiva, per le famiglie e per gli appassionati degli sport all’aria aperta. Ogni anno permette di riscoprire la bellezza dei nostri centri storici e delle campagne: e di lanciare all’attenzione di tutti un tema importante per la sostenibilità. Vivicittà sarà quest’anno all’insegna della campagna per il riciclo, tema d’attualità in tutti i comuni d’Italia: . Lo slogan portante è “Riciclare, riusare e produrre meno rifiuti” Una borraccia a tutti i partecipanti sarà il simbolo di questa scelta, un messaggio di fiducia ed impegno che parte da un semplice contenitore per un elemento altrettanto semplice e naturale come l’acqua. Ovunque verrà osservato un minuto di silenzio in ricordo del calciatore Piermario Morosini, morto in seguito a un attacco cardiaco ieri durante Pescara-Livorno. Si correrà dappertutto sulla distanza dei 12 km, mentre Firenze sarà l’unica città a sperimentare la mezza maratona, di 21,097 km.
Nelle ultime ore c’è stato il rinvio di Vivicittà a Bologna al prossimo week end, causa maltempo, e il forfait di Napoli, per l’indisponibilità municipale di “personale da adibire al servizio di sicurezza” anche per la concomitanza con l’America’s Cup.
L’edizione romana si disputa invece per la prima volta tutta lungo le sponde del Tevere diventando “Vivifiume”. La scelta di correre sugli argini del Tevere vuole anche sottolineare come nel cuore della città una parte delle banchine siano vivibili e percorribili grazie alla semplice esistenza di una pista ciclabile (lato destro), mentre sul lato sinistro in alcuni tratti il percorso diventa quello di una campestre e per questa varietà del percorso, ancora più bella. La non competitiva, che prevede l’arrivo all’Isola Tiberina, fedele allo spirito Uisp “Sportpertutti”, è aperta a tutti dai più piccoli agli anziani, da soli, in coppia o con gli amici oppure in compagnia dei propri animali.
Vivicittà si correrà anche all’interno degli istituti penitenziari di numerose città:Bari, Biella,Brescia, Caltanissetta, Cassino (Fr), Cremona, Eboli (Sa), Ferarra, Livorno, Milano, Parma, Pavia, Reggio Emilia, Roma, Siena, Torino, Varese, Voghera (Pv). Nelle prossime settimane Vivicittà si correrà anche in una ventina di città del mondo. (Massimo Durante)
Per il calendario e gli orari delle iniziative http://vivicitta.uisp.it/
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