Seicento incontri alla “Borsa delle imprese responsabili”
C’è stato un lieve calo di visitatori (circa 80.000 contro i 94.000 del 2011), a conferma che la crisi c’è e si sente anche in questo settore, ma la nona edizione di Terra Futura, appena conclusa, conferma il valore e l’originalità della sua formula, nata dalla sinergia tra gli enti promotori, i partner e le numerose collaborazioni..
Terra Futura è una mostra-convegno unica nel suo genere che riunisce ogni anno le migliori energie e proposte della società civile, delle istituzioni e delle imprese impegnate nella costruzione di un futuro sostenibile e più equo per tutti. Un network formato da persone, reti, progetti, idee e investimenti che da anni lavora per una nuova governance globale, una “terra futura” rispettosa dell’ambiente e dei suoi abitanti e un sistema sociale ed economico più giusto.
Sono state 550 le aree espositive, 4.000 le realtà rappresentate nelle 12 sezioni, 250 appuntamenti culturali, quasi 1.000 relatori, 230 momenti di animazione, mostre e laboratori e ancora, 600 gli incontri della “Borsa delle imprese responsabili”, che ha visto la partecipazione di 120 realtà profit e nonprofit e ha voluto favorire nuove opportunità di green&social business.
Protagonisti di questa sfida sono i numerosi cittadini e operatori che condividono la speranza in un mondo migliore e arricchiscono la manifestazione prendendo parte ai numerosi convegni e workshop in programma, animando la ricca area espositiva di buone prassi e partecipando attivamente ai tanti laboratori, concerti e rappresentazioni teatrali proposti. Terra Futura diventa così l’esempio tangibile di come un cambiamento virtuoso sia possibile grazie all’impegno concreto di ognuno di noi.
Tanti i temi al centro dei dibattiti: la centralità del ruolo dell’individuo nella società, l’importanza di ridare valore al lavoro, il rispetto per l’ambiente e per le risorse naturali come beni da salvaguardare, una ferma opposizione alle mafie e alla finanza speculativa. Terra Futura ha offerto prospettive, opportunità, innovazione e concreti esempi di buone prassi presentati da esperti, da studiosi, da relatori di fama mondiale, dai massimi rappresentanti delle organizzazioni impegnate per il cambiamento, dalle numerose e qualificate esperienze dei partecipanti.
Grande successo anche per la serata di Terra Futura (sabato 26 maggio) con l’apertura dei padiglioni fino alle ore 21 e animazioni, spettacoli ed esibizioni live nell’area esterna fino alle ore 24: tantissimi i visitatori che hanno potuto assistere alle numerose iniziative promosse da Terra Futura tra teatro, concerti di musica e performance artistiche. La prossima edizione di Terra Futura è in programma a Firenze dal 17 al 19 maggio 2013. (Bruno Cossàr)
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