Satricum, Norba e i luoghi dell’anima latina
L’associazione culturale “Anima Latina” ha presentato oggi a Latina l’iniziativa: “Scopri i luoghi dell’anima Latina” un calendario di quattro eventi, un percorso in alcuni dei luoghi più significativi del territorio dell’agro pontino. Quattro i tour in calendario: si comincia domenica 1 aprile da Satricum e dal tempio di Mater Matuta, il 24 sarà la volta dell’antica Norba, oggi Norma, il 13 maggio si raggiungerà Sermoneta per poi approdare a Latina il 27 aprile. Ogni tappa prevede visite guidate, organizzate in collaborazione con l’associazione Ravenala e il parco letterario Omero e animate da momenti di spettacolarizzazione teatrale, e ancora spazi di degustazione di prodotti enogastronomici locali.
«Dobbiamo riscoprirci “viaggiatori nel tempo” per riflettere insieme sulle nostre radici e guardare al futuro con una nuova consapevolezza» è l’invito a partecipare lanciato dal presidente di “Anima Latina” Maurizio Guercio che ha illustrato i dettagli dell’iniziativa e il programma di ogni sua singola tappa.
Il tour è organizzato in collaborazione con l’associazione Ravenala – Parco Culturale Letterario Omero, il Circolo Culturale “Rosa del Deserto” e la “Strada del Vino e dell’olio della provincia di Latina”. Visite guidate originali e innovative nel solco dello stile ideato da Stanislao Nievo e Roberto Perticaroli per i Parchi Letterari anni orsono e oggi innovato e riproposto cosi come allora, con Guida-Cantastorie e attori, a partire da uno dei luoghi più emblematici delle nostre radici storiche ovvero presso la Mater Matuta a Satricum. Da qui e dagli altri luoghi scelti, si dipana un format di visita che prende spunto dal “genius loci”, “dall’anima” del luogo, dai temi suscitati, per vivere con tutti i sensi le emozioni dei luoghi, per scoprirne aspetti noti o non per coinvolgere i “viaggiatori nel tempo” ospiti in riflessioni da fare insieme sulle radici e e il futuro della società pontina.
La seconda meta sarà il sito dell’antica città di Norba e il centro storico di Norma a partire dal Museo Civico Archeologico per poi visitare i luoghi degli ultimi, recenti scavi e ancora in corso, nel parco archeologico di Norba, vero unicum di antica colonia romana con le sue strade regolari, edifici di culto e pubblici, domus e sistemi idrici, tutto l’insieme che meriterebbe, l’appellativo di “Pompei dell’Agro Pontino”.
Anche qui gli attori faranno rivivere le emozioni dei luoghi suscitate da pagine letterarie che si sono ispirate alla storia e al paesaggio dei luoghi. Si narrerà fine di Norba, come descritto da Appiano, risuoneranno le parole del Gregorovius che a Norma alloggiò in albergo per qualche giorno, descrivendo le emozioni della scoperta di quei luoghi. Dall’alto del magnifico panorama delle “terrazze” dell’arx norbana, oggi come allora il Gregoriovus, si potrà vedere Ninfa, l’Agro Pontino,oggi le città nuove e sullo sfondo il Circeo e il Mediterraneo. “Parleremo dell’anima latina – dicono gli organizzatori – della nascita e trasformazione dei luoghi, tra architettura e paesaggio, agricoltura e il vino prodotto nei secoli, incrociando corsi e ricorsi storici; colonizzazione-immigrazione, sfruttamento e tutela naturale, politica, arte e cultura. Un viaggio originale, concluso coerentemente, seguendo le “strade del vino della provincia di Latina” in una cantina aderente all’omonima associazione di produttori del vino e dell’olio, sino a Cori alla Cantina Carpineti dove continueremo a vivere la cultura del territorio, dei prodotti della terra degustando buon vino e cibo autentico”. (Francesca Marcone)
Lascia un commento