Notte dei Musei: il fascino dei posti più belli d’Italia

L’arte è capace di esprimere e rendere visibile il bisogno dell’uomo di andare oltre ciò che si vede, manifesta la sete e la ricerca dell’infinito. Anzi, è come una porta aperta verso l’infinito, verso una bellezza e una verità che vanno al di là del quotidiano. E un’opera d’arte può aprire gli occhi della mente e del cuore, sospingendoci verso l’alto. Con queste parole, Papa Benedetto XVI celebrava il ruolo dell’arte nella ricerca e nella consapevolezza di noi stessi e di ciò che ci circonda. Gli stessi princìpi sono alla base della Notte dei Musei, la straordinaria iniziativa che sabato 18 maggio apre le porte, con accesso libero e gratuito, a musei e spazi culturali, con eventi tra arte, musica, danza, teatro, cinema, letture e visite guidate. Il tutto dalle ore 20 alle 2, per fondere il fascino artistico italiano alla suggestiva atmosfera notturna di primavera. L’evento è organizzato dal Mibac, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, e prevede oltre 250 appuntamenti e incontri, da nord a sud Italia, con l’obiettivo di avvicinare tutti, giovani in particolare, all’arte e alla cultura. Roma, ad esempio, apre le porte dei Musei Capitolini, della Galleria d’Arte Moderna e del Complesso del Vittoriano; Milano mette a disposizione dei visitatori il famoso Cenacolo di Leonardo, il Palazzo delle Stelline, la Pinacoteca di Brera e tanto altro. A Torino è possibile unire la passione per l’arte e quella per la musica assistendo gratuitamente al concerto Ragtime e dintorni; per chi invece si trova a Pisa è un’occasione per vedere Blu-Palazzo d’Arte e Cultura, mentre a Napoli è imperdibile una visita al Museo del Mare di Pozzuoli. Ma non è tutto: ogni città offre una vastissima scelta di luoghi da vedere e attività a cui partecipare, consultabili sul sito ufficiale La Notte dei Musei. Se siete appassionati di fotografia, inoltre, Instagramers Italia, partner ufficiale dell’evento, vi consente di raccontare le vostre visite attraverso le immagini, pubblicandole con l’hashtag #ndmigersitalia13.

Clara Cosenza