L’antica spezieria di Santa Maria della Scala
” …nè l’erba li guarì, nè la miscela; sì la tua parola Signore, la qual sana ogni cosa”. Questa insegna, posta proprio sopra la porta d’ingresso dell’Antica Spezieria di S. Maria della Scala, avvertiva che i rimedi per il corpo non hanno alcun effetto se non coadiuvati dalla preghiera. Ed è proprio qui che, sabato 4 gennaio, Ancilia invita per una visita guidata gli amanti dell’insolito.
Per raggiungere la farmacia, rimasta intatta dal 1700 e giustamente considerata “memoria storica” della Farmaceutica Romana, bisogna salire al primo piano del convento. Qui si trova il laboratorio che cominciò a funzionare nel 1500 solo per i monaci, i carmelitani scalzi, e dal 1600 anche per il pubblico. L’antica spezieria, annessa alla Chiesa di Santa Maria della Scala, è un gioiello di arte e sapienza nel cuore di Trastevere. Un gioiello di arte espressa nella bellezza architettonica dell’ambiente e nei dipinti dei padri della medicina raffigurati sulla faccia esterna delle ante degli armadi e, nei ritratti dei regnanti d’Italia posti sulla faccia interna. Un gioiello di sapienza perché i frati coltivavano nell’orto le piante medicinali dalle quali ricavavano i medicamenti per la loro salute; medicamenti che presto divennero famosi per la loro efficacia tanto da essere richiesti anche all’esterno da principi, cardinali e perfino dai pontefici . Fu per questo che la spezieria divenne la “Farmacia dei Papi”, la cui attività, considerata leggendaria, durò fino al 1978. Il grande patrimonio dei saperi scientifici dei carmelitani era documentato nel “Trattato delli semplici”, un rarissimo erbario dove vi erano elencate tutte le erbe medicamentose di cui si conservava sulla pagina un esempio essiccato.
Tra le pozioni più famose vi è l’acqua Melissa utile contro l’isteria, l’acqua della Samaritana che cura le ferite e l’acqua della Scala contro i reumatismi e le nevralgie e, da non dimenticare l’acqua antipestilenziale, il famoso vaso della theriaca, prodotta, si dice da Andromaco il Vecchio medico di Nerone, con oltre cinquanta ingredienti Oggi di quell’attività, nella spezieria rimangono solo gli strumenti originali e il fascino di un luogo che per tanti secoli servì al benessere dei cittadini di Roma.
Appuntamento: ore 10.00 P.zza della Scala, 23 Ingresso spezieria
Durata visita: 1h15’
Per informazioni e prenotazioni:
(+39) 346 67 58 350
(+39) 328 00 05 067
ancilia@tiscali.it
Per prenotazioni dal web: www.ancilia.it
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