L’altra Italia: ad Ascoli la festa delle idee contro la crisi
In principio era l’acqua. Si è aperto ieri mattina con la riscoperta del fiume Tronto il festival “L’altra Italia: ad Ascoli la festa delle idee contro la crisi”, ad Ascoli Piceno, fino al 21 luglio. Una scelta simbolica che vuol significare un ritorno alle origini e alle bellezze inesplorate del territorio per risalire, come il fiume, la crina della crisi. L’evento ha l’obiettivo di mettere in luce il valore dell’ambiente, dell’arte e della cultura come ricetta ideale per reagire alla negativa contingenza economica. Il programma prevede, infatti, nella mattina e nel pomeriggio, la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio locale attraverso visite guidate e percorsi culturali; la sera, incontri con volti noti del giornalismo, delle arti e della cultura.
“Per sette sere si intrecceranno creatività e tradizione, attualità e passato, riflessione e narrazione per dar vita all’Altra Italia, quella che reagisce alla crisi e stimola il pensiero creativo – ha spiegato il sindaco della città, Guido Castelli -. L’idea è quella di portare aria nuova ad un’Italia spenta e depressa, di attivare la virtù del pensiero per superare lo stato di alienazione degli italiani e stimolare l’Altra Italia, quella che reagisce al declino ed alla crisi attraverso il fervore delle idee”.
Tra gli ospiti: Mauro Mazza, Piero Sansonetti, Vittorio Sgarbi, Paolo Crepet, Pietrangelo Buttafuoco, Magdi Cristiano Allam, Eugenio Bennato e Marcello Veneziani, responsabile culturale dell’evento.
Il programma dell’iniziativa sul sito del comune.
(Anna Serafini – LumsaNews)
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