La XV Borsa di Paestum promuove il turismo archeologico

Al via tra pochi giorni  la XV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, un salone internazionale dedicato al settore dell’archeologia in programma dal 15 al 18 novembre. Un’occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per gli operatori, i viaggiatori e gli appassionati del turismo e dei beni culturali.

La Borsa di Paestum è un appuntamento importante in termini di integrazione sociale, di dialogo interculturale e di sviluppo economico, in particolare per gli operatori turistici del territorio nazionale per potenziare la promozione e la comunicazione contro la crisi globale a sostegno della conoscenza e delle competenze del settore archeologico.

Su 17 mila metri di spazio espositivo saranno circa 8.000 i visitatori, 180 gli espositori di cui 30 Paesi esteri, 50 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 350 operatori dell’offerta, 150 giornalisti, workshop Enit con 70 buyers esteri, provenienti da 12 Paesi.

All’evento, voluto e diretto da Ugo Picarelli, saranno presenti i Ministeri del Turismo, degli Esteri, dei Beni e attivita’ culturali e dell’Istruzione, universita’ e ricerca, mentre tra gli enti sostenitori l’Unesco e l’Organizzazione mondiale del turismo (Omt) che si confronteranno sulla sostenibilità dei piani di gestione dei beni archeologici, sui giovani e il lavoro.

All’inaugurazione, tra gli altri, il presidente della Provincia Antonio Iannone, il presidente della Camera di Commercio Guido Arzano, il sindaco di Paestum Italo Voza e Adele Campanelli, la soprintendente per i Beni archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta.

L’evento e’ promosso da: Provincia di Salerno, Regione Campania e Parco nazionale del Cilento, sotto l’Alto patronato della presidenza della Repubblica.

Fabio Pariante