Il giovedì sera a Villa Farnesina, Raffaello e musica antica
La bellezza ci aspetta, tutti i giovedì, a Villa Farnesina, a Roma, con note di musica antica e il fascino degli affreschi di Raffaello. E’ l’’Accademia Nazionale dei Lincei a proporci per tutto il il mese di settembre ogni giovedì sera l’apertura straordinaria della Villa dalle 19,30 alle 22 (via della Lungara, 230). Il concerto di musica antica si tiene alle 20.30 e le sue note accompagnano la visita guidata che consente di ammirare non solo gli affreschi di Raffaello, ma anche le opere di Del Piombo, Sodoma e Peruzzi . Per il concerto e la visita guidata è necessario prenotare: tel. 0668027397 – 538 lapenta@lincei.it.
Il concerto di musica antica dal vivo mette a diretto contatto i capolavori dell’arte e della musica. La visita guidata, accompagnati dalle note della Schola Romana Ensemble, diventa un vero e proprio “spettacolo” con le musiche dei grandi compositori dell’epoca, che vengono proposte dal vivo, con gli stessi strumenti rappresentati nei dipinti del tempo.
Sarà anche possibile visitare il Parco Rinascimentale della villa che è stato recentemente restaurato secondo l’impianto botanico che tiene conto della pluricentenaria storia della villa, ornata da numerose specie vegetali pregiate, ornamentali ed anche utili, che nei secoli hanno arricchito il famoso “giardino delle delizie”.
La Villa Farnesina a Roma è una delle più nobili e armoniose realizzazioni del Rinascimento italiano. Fu commissionata agli inizi del ´500 dal banchiere senese Agostino Chigi all’architetto Baldassarre Peruzzi e fu affrescata da: Raffaello, Sebastiano del Piombo, Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma, e dallo stesso Peruzzi. Alla fine del ´500 fu acquistata dal cardinale Alessandro Farnese, da cui viene il nome di Farnesina, per distinguerla dal Palazzo Farnese, al di là del Tevere. Attualmente è sede di rappresentanza dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Tra le opere più significative della Villa figura il Trionfo di Galatea di Raffaello (1512) che rappresenta l’apoteosi della ninfa Galatea che vedendo il suo innamorato, Aci, ucciso da Polifemo, per tener vivo l’amore trasforma il sangue di Aci in una limpida sorgente. Ancora di Raffaello, nel lato Nord della Villa si trova la Loggia di Amore e Psiche (1518). La scelta del soggetto è stata spesso collegata alle vicende personali del committente e appare riferita al contrasto fra la posizione sociale di Agostino Chigi e quella della sua sposa.
Al primo piano nella camera da letto di Agostino Chigi è raffigurata la stanza delle Nozze di Alessandro Magno e Roxane, affrescata dal Sodoma (1519). Nella stanza accanto l’originale sala delle prospettive (1519) dove il Peruzzi affrescò sulle pareti le vedute di Roma che sarebbero apparse allo spettatore se la stanza fosse stata priva delle mura.
La villa Farnesina è aperta tutti i giorni feriali dalle 9.00 alle 13.00. Le aperture straordinarie domenicali si effettuano solo la seconda domenica del mese. Vengono organizzate visite guidate con guida gratuita il lunedì alle 12.00, il venerdì alle 12.00 e il sabato alle 11.30 e alle 12.30. Al termine della visita del venerdì è possibile visitare anche la biblioteca Corsiniana. Tra i tesori della Biblioteca figurano i disegni fatti da Galileo Galilei raffiguranti le sue osservazioni dei satelliti di Giove, la prima edizione a stampa della Divina Commedia, le partiture originali di Giuseppe Verdi, le opere originali di Cesare Pascarella che comprendono oltre alle famose poesie e anche i suoi disegni e quadri ad olio.
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