Extraordinary Visions, la Repubblica italiana in 150 scatti
La Presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri, la presenta come “un ‘Atlante’ poetico e documentario, sociale e istituzionale, dell’Italia degli ultimi trent’anni”. Vero è che le 150 immagini raccolte al Museo di Arti del XXI secolo di Roma nella mostra “Extraordinary Visions: l’Italia ci guarda” restituiscono senza veli tutta l’ambiguità del Bel Paese, Giano bifronte che ci affascina con paesaggi idilliaci, per ricordarci, poi, la pochezza dell’animo umano e il degrado che ne consegue.
Sguardi sinceri, quelli dei quaranta artisti chiamati a catturare l’essenza della nostra Repubblica, che mostrano, senza paura e senza retorica, l’Italia per quel che è: caleidoscopica esperienza di un’umanità varia, di paesaggi sublimi, di periferie nel degrado, di orride architetture e di spettacolari eventi. Una carrellata di immagini che raccontano l’identità dell’Italia: poliedrica, se non contraddittoria.
Aperta al pubblico dal 2 giugno, in occasione dei 70 anni della nascita della Repubblica Italiana, la mostra raccoglie i contributi di artisti nazionali e internazionali: tra gli altri Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Letizia Battaglia, Gianni Berengo Gardin, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Luigi Ghirri, Mimmo Jodice, Armin Linke, Ugo Mulas, Ferdinando Scianna, Hiroshi Sugimoto, Massimo Vitali. “Un viaggio visivo tra oltre cento fotografie d’autore dei paesaggi naturali e culturali dell’Italia degli ultimi trenta anni – racconta la curatrice, Margherita Guccione, Direttore del MAXXI Architettura – che restituiscono un’immagine ben lontana dallo stereotipo del Bel Paese, è un viaggio anche nei linguaggi e nelle sperimentazioni più avanzate della fotografia contemporanea”.
Divisa in quattro sezioni (Arte, architettura, cultura; Res publica; Paesaggi contemporanei; Città, comunità, lavoro), l’esposizione è arricchita dal concomitante intervento artistico “Inside Out Project – Costruiamo la comunità del XXI secolo”. Aderendo ad un progetto transnazionale dell’artista francese JR, che sfrutta la potenza comunicativa e divulgativa del manifesto per parlare di impegno sociale e di identità, il Dipartimento Educazione del MAXXI ha coinvolto la scuola di quartiere “Guido Alessi” in un workshop sull’emotività. 250 fotografie immortalano le espressioni dei bambini che hanno visitato il Museo del Flaminio. Tra turisti in sosta, avventori della domenica col giornale e bambini coi monopattino, una monumentale serie di scatti in bianco e nero ricopre l’intera parete esterna dell’edificio D del complesso, dando vita ad un’opera d’arte collettiva. Al MAXXI, l’Italia del XXI secolo è un bellissimo collage di ritratti multietnici.
Camilla Cipolla
Extraordinary Visions: l’Italia ci guarda
MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo
Roma, 2 giugno — 23 ottobre 2016
www.fondazionemaxxi.it
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