Boom di presenze per i musei e siti archeologici durante il ponte di Pasqua
Non solo gite fuori porta, picnic nei prati o rimpatriate con gli amici, gli italiani in vacanza hanno voglia di cultura. E’ quanto dimostrano i dati citati dall’Ansa a proposito del ponte di Pasqua e pasquetta di quest’anno. In ognuno dei 30 musei statali più importanti o dei siti archeologici aperti, i numeri dei visitatori sono cresciuti esponenzialmente rispetto agli anni passati registrando un incremento totale di quasi il doppio. Si prenda ad esempio il Colosseo che l’anno scorso era rimasto aperto solo il giorno di Pasqua, quest’anno con la doppia apertura le visite sono più che raddoppiate passando da 24 mila a 54 mila. Oppure gli Uffizi e Pompei che hanno registrato migliaia di visite in più, confermando il trend che vuole la visita culturale come un appuntamento sempre più frequente per le famiglie italiane in vacanza. Sarà colpa della crisi che ha ridotto i mezzi e, di conseguenza, gli spostamenti, sarà la paura del traffico e delle partenze che non riescono mai ad essere abbastanza intelligenti ma un dato è chiaro e i nostri governanti dovrebbero capirlo: nel paese con la più alta concentrazione di beni artistici e architettonici del mondo, i cittadini hanno ancora voglia di indagare, scoprire e divertirsi con l’arte e la cultura.
Sabato Angieri
Lascia un commento