A Venezia l’arte del Carpaccio incontra Bill Viola
A Venezia l’arte del Carpaccio incontra Bill Viola, ed è un evento felice. raramente in Italia si propongono mostre capaci di fondere l’arte antica con quella moderna, la pittura con la video art: presso lo spazio Vuitton di Venezia è stato recentemente inaugurato un percorso espositivo dedicato al Carpaccio, pittore rinascimentale dalla straordinaria originalità compositiva, in modo particolare per le rappresentazioni sacre. Due sue opere sono il cuore dell’evento , due tele da poco restaurate , La Madonna col Bambino e La Pietà; accanto le videoinstallazioni di Bill Viola, il cui genio ha trovato sempre ispirazione nell’arte sacra del passato.
Milano fino al nove marzo propone una full immersion nei dipinti più celebri di van Gogh, tanto profonda e gigantesca da consentire al pubblico di osservare i minimi dettagli delle sue tele attraverso l’alta definizione ed il grande formato; il maestro olandese si fa extralarge perché lungo il percorso espositivo di scena alla Fabbrica del Vapore appaiono sulle pareti e sul pavimento i suoi capolavori. Proiezioni gigantesche per una esperienza visiva suggestiva.
Una dimensione multimediale supportata da una sofisticatissima tecnologia resa ancor più atmosferica da inserti musicali, che accompagnano il visitatore lungo tutto l’allestimento.
La capitale accoglie l’arte dell’ingegnere Santiago Calatrava con una rassegna di 140 opere per una mostra di rara bellezza presso il Braccio di Carlo Magno: l’evento “La metamorfosi dello spazio” fino al venti febbraio propone attraverso bozzetti, riproduzioni ed opere vere e proprie tutto il suo genio; dai progetti ai modelli plastici di ponti teatri e musei, c’è tutto il cuore di Calatrava che batte all’unisono con quello della natura. È il movimento dei corpi e della vegetazione ad ispirarlo, portandolo ad ideare strutture dinamiche e vertiginose tanto per quelle monumentali, quanto per quelle di formato ridotto.
Andrea Mazzuca
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