A Siena la Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti

Fino al 31 ottobre 2014 sarà possibile  ammirare a Siena, l’esposizione della Madonna del Latte dipinta da Ambrogio Lorenzetti, maestro della scuola senese del Trecento. Il prezioso dipinto, proveniente dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Siena, è ospitato eccezionalmente nei locali adiacenti la Cripta sotto il Duomo ed ha già visto, in poco meno di due mesi, la presenza di circa ventimila visitatori.

Al  di là dei vari esemplari presenti a Siena e altrove, la Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti può considerarsi il paradigma iconografico di questo soggetto. Si tratta di un capolavoro della pittura italiana ed europea del Trecento, unico esempio del secolo –secondo gli studiosi- di  “sacralità umanizzata”. L’iconografia della Madonna del Latte si sviluppa a partire dal XIII secolo, con ampio sviluppo in Toscana considerati i  fermenti sociali e religiosi diffusi nella comunità dei fedeli che tendevano ad instaurare un rapporto di umanità con le figure della fede.

Nel quadro la Madonna, simbolo della Chiesa, nutre con la Grazia divina i fedeli in modo che essi possano dare alla luce in se stessi la Parola del Signore e divenire così “altri Cristi”. Lo sguardo penetrante del Figlio sembra quasi un invito ad attingere come Lui alle sorgenti della salvezza.

L’allestimento è stato realizzato negli spazi suddetti con il supporto di pannelli, video e touchscreen. Durante il periodo dell’esposizione saranno inoltre organizzate visite guidate lungo l’itinerario mariano: Madonna del latte di Paolo di Giovanni Fei e Polittico di Gregorio di Cecco nel Museo dell’Opera, Altare Piccolomini in Duomo.

g.c.