Festa della Donna: 8 marzo tra mimose e cultura
Sante e prostitute, dee e popolane, intellettuali e artiste, attrici e martiri, scrittrici e poetesse, madri, madonne e rivoluzionarie: l’8 marzo si celebrano tutte le donne, comprese le signore dell’arte. Con l’hashtag #8marzoalmuseo il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo lancia una campagna di comunicazione social e punta i riflettori su dipinti, sculture, stampe, busti, reperti archeologici e ritratti che omaggiano il “femminile”.
Da Sofonisba Anguissola, una delle prime esponenti della pittura europea, a Ofelia, il tragico personaggio shakespeariano, da Madame de Stael, l’intellettuale liberale francese che ha animato i salotti letterari, alla poetessa greca Saffo: sono oltre trenta le locandine digitali – selezionate dagli storici dell’arte del principali musei italiani – che animeranno il profilo Instagram di @Museitaliani, cuore pulsante della campagna promossa su tutti i social network del Mibact e dei musei statali. È rivolto a tutti l’invito a catturare, con l’obiettivo del proprio smartphone o della propria reflex, le icone femminili nelle diverse forme d’arte, rilanciandole poi sul web e condividendole. Scopo dichiarato dal Ministero è una invasione social con opere da tutta Italia, seguendo un filo rosso che unisce, nella bellezza, le straordinarie collezioni statali.
La Festa internazionale delle donne è anche occasione per raddoppiare l’appuntamento mensile con le aperture gratuite dei luoghi della cultura statali. Torna, il 5 marzo, la prima domenica del mese con ingresso libero nei musei e nei siti archeologici sotto l’indiretta curatela del ministro Franceschini. All’iniziativa, sfida lanciata nel 2014 e vinta già oggi con 8 milioni di presenze, si aggiunge, nella giornata dell’8 marzo, l’ingresso gratuito per le donne nei luoghi della cultura targati Mibact.
Dal momento, inoltre, che il Ministro è riuscito a strappare una proroga di tre mesi per CINEMA2DAY, perché non chiudere la giornata con la visione di un’ultima uscita cinematografica a soli 2 euro? Il rinnovato accordo con produttori, distributori ed esercenti del mondo del cinema permette ancora di scegliere tra 3 mila sale italiane nel secondo mercoledì del mese, che a marzo cade proprio in corrispondenza del giorno dedicato alle donne. Regalatele una mimosa, ma anche una bella serata al cinema!
Camilla Cipolla
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