Villa Adriana, a passeggio nella residenza imperiale
Questa domenica 3 novembre l’itinerario che Ancilia ha scelto, per una visita guidata, ha il sapore di una passeggiata all’aria aperta: un percorso tra edifici, terme, fontane e giardini che costituiscono la bellezza di Villa Adriana.
Originariamente estesa su un’area di almeno 120 ettari, questa immensa residenza imperiale realizzata tra il 118 ed il 138 d.C. ai piedi dei Monti tiburtini riflette l’indole colta e riservata del suo artefice, l’imperatore Adriano, nonché la sua passione per le arti e per l’architettura. Una residenza complessa, che più che rispecchiare le sfaccettature della personalità di Adriano, adegua la sua espressione architettonica alla necessità di soddisfare esigenze diverse, da quelle residenziali e di rappresentanza a quelle di servizio. Questo, però, non toglie nulla alla magnificenza di tutto il complesso che per l’epoca era quanto di più innovativo si potesse realizzare in campo architettonico.
La Villa, dichiarata nel 1999 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, comprende edifici residenziali, terme, ninfei, padiglioni, giardini che si alternano secondo una distribuzione del tutto originale, tanto da creare spazi pieni di fascino evocativo come il Teatro marittimo, la Piazza d’Oro, il Pecile, le Terme e il Canopo. Ma sono ancora tante e bellissime le costruzioni di Villa Adriana che vale la pena visitare.
Dopo la morte di Adriano purtroppo tanta bellezza fu abbandonata a se stessa, anche se utilizzata e restaurata fino al III secolo. Nel medioevo la Villa fu , purtroppo, ridotta a terreno agricolo e utilizzata come cava di materiali edili di pregio per le case di Tivoli e come riserva di pietra da cui estrarre la calce.
Appuntamento h. 10.00 all’ ingresso area archeologica – Durata visita 3h
Per informazioni e prenotazioni : ancilia@tiscali.it
www.facebook.com/anciliaitinerariculturali
Mobile 346 6758350 – 328 0005067
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