Maker Faire, l’innovazione in mostra a Roma

È il più importante spettacolo dell’innovazione al mondo. Unisce scienza, fantascienza, tecnologia e divertimento. E vuole far conoscere invenzioni nate dalla voglia di risolvere piccoli e grandi problemi della vita quotidiana. Stiamo parlando della terza edizione del Maker Faire Roma, la fiera della creatività e dell’inventiva, che celebra la cultura dei makers, appassionati di tecnologia fai da te, capaci di creare prodotti che avvicinino la nostra società, ad un futuro più semplice e divertente.

Promossa dalla Camera di Commercio di Roma, la manifestazione avrà quest’anno una particolare attenzione per la Capitale, come dimostra la conferenza “Made in Rome. How to Remake the Eternal City”, che ha l’obiettivo di rimettere al centro del dibattito l’innovazione nella Città eterna. Durante l’anteprima in programma giovedì 15 ottobre presso i Mercati Traianei ai Fori Imperiali, infatti, inventori, scienziati e sognatori, racconteranno le loro storie di impatto positivo sul territorio e sulla comunità romana. Dal 16 al 18 ottobre, invece, il cuore pulsante dell’evento si sposterà nella città universitaria della Sapienza, dove il pubblico potrà sperimentare le invenzioni di oltre seicento makers provenienti da tutta Italia ed Europa, insieme a piccole e medie imprese innovative, Fab Labs e scuole.

A differenza degli altri anni, infatti, prenderanno parte all’evento anche gli studenti di trenta istituti superiori di tutta Italia, vincitori del concorso “Call4Schools”. Grande spazio, poi, verrà riservato ai più piccoli. Sarà a disposizione, infatti, una grande Area Kids di tremila metri quadrati in cui i ragazzi potranno diventare dei veri e propri makers, grazie a creativi laboratori, in cui sarà possibile, ad esempio, costruire robot partendo da un vasetto di yogurt.

Lorenzo Fusco