Al via Valenza Gioielli, vetrina di un’eccellenza italiana
Valenza Gioielli, tradizionale vetrina di un’eccellenza che il mondo ci invidia, ha aperto oggi le luccicanti vetrine agli operatori nazionali e internazionali e al pubblico.
A fare da madrina Fiona May, plurimedagliata olimpica. L’ eccellenza valenzana è stata sottolineata dall’assessore allo sviluppo economico, ricerca e innovazione della Regione Piemonte, Massimo Giordano: “Capitale internazionale dei gioielli, Valenza conta su una forza lavoro altamente specializzata e 900 oreficerie radicate nel territorio. Ogni anno qui vengono lavorate circa 30 tonnellate d’oro e l’80% delle pietre preziose importate in Italia”.
La 35ma edizione della mostra internazionale di gioielleria e oreficeria, che si tiene ogni anno a Valenza Po, la capitale del distretto della gioielleria del Nord Ovest italiano, chiuderà i battenti martedì 30 ottobre.
L’evento, che si tiene presso il nuovo centro fiere Valenza Expo è associato alla manifestazione V+Plus 2012 dedicata all’innovazione tecnologica nel settore orafo: dai macchinari, al design, ai servizi avanzati.
“Valenza Gioielli” apre quest’anno delegazioni da paesi nuovi come l’Azerbaijan, l’Ucraina, l’Uzbekistan; a mercati difficili come la Russia; aree lontane come Brasile, Cile, Cina, Giappone, Malesia, Qatar, Srilanka, che sono tra i protagonisti della mostra internazionale di gioielleria allestita nel Centro Espositivo Expo Piemonte di Cascina dell’Orefice.
Da questi Paesi infatti, provengono i 23 operatori che il Centro Estero per l’internazionalizzazione (Ceipiemonte), su incarico della Regione Piemonte, porta all’evento organizzando per loro un programma di incontri con gli espositori della manifestazione che, voluta dall’Associazione Orafa Valenzana e organizzata da Valenza Expo Events, rappresenta l’appuntamento più atteso dagli operatori professionali. Infatti sono circa 4500 i professionisti che ogni anno partecipano alla fiera.
Qualità, innovazione, ricerca, sperimentazioni, tecnologia e sport sono le anime propulsive della manifestazione che conta quest’anno 250 vetrine in rappresentanza di oltre 100 marchi di gioielleria, oreficeria fine e pietre preziose. Per il vice presidente di AOV (Artigianato orafo valenzano), Gilberto Preda: “l’aumento delle aziende espositrici, l’apertura a piccole realtà che racchiudono una grande specializzazioni sono le novità della rassegna numero 35”. Inoltre alle storiche maison valenzane, affermate griffe note sui mercati internazionali si uniscono, quest’anno, imprese artigiane ad alta specializzazione. (Francesca Marcone)
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