Magìe dell’Antica Spezieria di S. Maria della Scala
” …nè l’erba li guarì, nè la miscela; sì la tua parola Signore, la qual sana ogni cosa”. Questa insegna, posta proprio sopra la porta d’ingresso dell’Antica Spezieria di S. Maria della Scala, avvertiva che i rimedi per il corpo non hanno alcun effetto se non coadiuvati dalla preghiera. Ed è proprio qui che sabato 6 luglio, e per tutti i prossimi sabato su prenotazione, Ancilia invita per una visita guidata gli amanti dell’insolito.
Per raggiungere la farmacia, rimasta intatta dal 1700, bisogna salire al primo piano del convento, qui si trova il laboratorio che cominciò a funzionare nel 1500 solo per i monaci e dal 1600 i medicamenti vennero messi a disposizione anche del pubblico. L’attività della “Farmacia del Papa”, così veniva chiamata fu considerata leggendaria e durò fino al 1978.
Tra le pozioni più famose vi è l’acqua Melissa utile contro l’isteria, l’acqua della Samaritana che cura le ferite e l’acqua della Scala contro i reumatismi e le nevralgie.. Oggi di quell’attività, nella spezieria rimangono solo gli strumenti originali e il fascino di un luogo che per tanti secoli servì al benessere dei cittadini di Roma.
Per prenotare la visita contattare l’Associazione Ancilia
Sempre per sabato, questa volta di sera alle 21, si potrà visitare, su prenotazione, insieme ad Ancilia, Villa d’Este. Nel 1550 il cardinale Ippolito d’Este trasformò l’ austero convento francescano in una sfarzosa villa, impreziosita al suo interno da ricche decorazioni pittoriche e all’esterno da una fantasiosa sequenza di giochi d’acqua e fontane. (Durata visita 3 h appuntamento ore 21.00 ingresso Villa d’Este)
Rita Lena
Per prenotazioni:
Associazione Culturale
ANCILIA – Itinerari Culturali
Tel. (+39) 346.67.58.350 – (+39) 328.00.05.067
ancilia@tiscali.it
www.facebook.com/AnciliaItinerariCulturali
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