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#Febbraioalmuseo la nuova campagna social dei @museitaliani

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08/02/2018

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#Febbraioalmuseo la nuova campagna social dei @museitaliani

#Febbraioalmuseo con la leggerezza del gioco: la nuova campagna social di @museitaliani tutta incentrata su giocattoli, svago e divertimento.

Giocare è sempre stata una cosa serissima. Non esiste bambino nella storia del genere umano che non abbia tenuto in mano un giocattolo e non esiste adulto che rinunci al gioco per gara, per scherzo, per passatempo, per divertimento o per sfidare la fortuna. Della “suprema leggerezza del gioco e della sua serietà più elevata” hanno trattato filosofi e artisti, ed ecco che al tema del gioco il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo dedica la campagna del mese di febbraio: su tutti i propri account social posta e condivide con l’hashtag #giochidarte oltre 60 locandine digitali, sorprendendo con giocattoli evergreen (i dadi, le carte, la palla..) e perfino con veri e propri archetipi dei più moderni balocchi.

Ai musei Archeologici di Jatta –  Ruvo di Puglia di Aquileia e di Taranto si scopre che il gioco della palla era un’attività principalmente per ragazze, e che la fashion doll adulta più famosa al mondo ha antenate lontane se si osserva la bambola in avorio, parte del corredo funerario di una bambina, risalente al II sec. a.C. conservata al Museo Archeologico Nazionale Romano – Palazzo Massimo.

Dalla Scacchiera in osso del VI-VII sec. d.C. conservata al Museo Crypta Balbi, alla Pentolaccia  nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, dal Gioco del civettino, una sorta di telefono senza fili rappresentato da Giovanni Lo Scheggia conservato a Palazzo Davanzati – Musei del Bargello, alle bocce e al Solletico – Giuseppe Angeli, Gallerie dell’Accademia di Venezia. 

L’arte racconta l’evoluzione e l’eternità dello svago che travalica le epoche e accompagna le età dell’uomo, con divertenti testimonianze: le trottole, come la Trottola etrusca figurata del Museo Archeologico Nazionale di Orvietoi burattini nella raffigurazione di Guglielmo Sansoni per La Giornata del giocattolo italiano 1931, nella Collezione Museo Salce e le biribisse, ammirabili alle Gallerie Estensi di Ferrara. 

Per l’occasione gli account del Mibact, in particolare @museitaliani, invitano a giocare, a divertirsi cercando e fotografando nelle collezioni degli oltre 420 musei, parchi archeologici e luoghi della cultura italiani tutto ciò che rappresenta il tema del mese, condividendolo con #giochidarte.

Per ulteriori informazioni sui musei aderenti all’iniziativa visita il sit Mibact.

Natalia Sacchi

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